Il progetto di questa villa unifamiliare nasce dall’esigenza di sfruttare un fortunato fabbricato di stile liberty nel centro di Empoli al fine di creare la nuova residenza di una famiglia dinamica dai gusti definiti. Il progetto ha saputo interpretarne le esigenze dando vita ad un edificio che costituisce uno splendido esempio di rivisitazione in chiave moderna della stile Liberty. Il linguaggio abitativo contemporaneo spesso si articola in una sintassi complessa, che unisce non solo scelte e composizioni stilistiche, ma anche congiunzioni decorative e complementi materici di qualità. Ciò si traduce in ambientazioni di gusto moderno dal sapore minimalista e di design, in soluzioni ordinate studiate nei volumi e negli spazi, in novità cromatiche e in una vasta selezione di materiali innovativi e resistenti. La progettazione contemporanea si esprime nell’arredo, al quale si affiancano gli elementi decorativi, che contribuiscono all’allestimento scenico di ogni stanza: in questo senso, negli interni assumono un ruolo importante tanto l’impianto d’illuminazione, quanto la scelta cromatica delle finiture parietali e la resa ornamentale della carta da parati. Faretti e led creano scenografici effetti luminosi sulle pareti e sotto i mobili in un continuo scambio di luci ed ombre, mentre uno spettro di sfumature dal grigio al bianco è declinato in un arcobaleno di tonalità neutre, calde e avvolgenti, in un delicato equilibrio cromatico. La carta da parati, riveste, come un grande arazzo, delle pareti delle camere da letto, che si impreziosiscono così dell’artificio cromatico creato dalla stessa decorazione. Rivestono grande importanza, infine, i materiali di prima qualità di cui si compone l’abitazione, come il wengè, utilizzato nel pavimento, e il legno dell’elegante boiserie, che contorna il bagno di rappresentanza. La filosofia di approccio dello studio, contraria alla creazione di “edifici sterili” nati unicamente dall’applicazione delle regole e basata, al contrario, su una pratica sartoriale in sintonia con chi vi abita, ha permesso di sfruttare le potenzialità tecniche sopra descritte per realizzare un “edificio vivo”, capace di comunicare sensazioni uniche. Un progetto di dettaglio quindi, attento ad ogni particolare, dove molti elementi sono realizzati a disegno.